Centro Walter Tobagi - Pisa

Un ragazzo sedicenne figlio di extracomunitari, bravissimo a scuola ma sempre preso in giro dai suoi compagni perchè troppo bravo e forse un pò effemminato, per questo anche scarsamente accettato, tanto da essere supposto e chiamato gay, si è suicidato proprio perchè non si sentiva accettato dalla classe, sempre offensiva nei suoi confronti. La madre disperata, una povera donna proveniente da altre parti del mondo alla ricerca di un pò di benessere per se e la famiglia, ha più volte denunciato questo stato di cose, ma sembra che nessuno se ne sia interessato a sufficienza e questo ragazzo si è gettato dal quarto piano della propria abitazione. Il centro W. Tobagi di Pisa osserva come troppo spesso si evita di prendere in esame problemi come questo e immancabilmente poi ci troviamo di fronte a tragedie per le quali si poteva davvero fare qualcosa per evitarle. Quand’anche questo povero ragazzo fosse stato gay, cosa può mai avere spinto la classe dei suoi compagni a denigrarlo e ad offenderlo fino a provocarne il suicidio. Tutti noi siamo esseri viventi, siamo persone e come tali dobbiamo essere rispettati e rispettare. Oggi manca la cultura del rispetto ed è davvero cosa assai grave . Cosa faccia la scuola per insegnarlo è davvero tutto da scoprire e da decifrare. Cosa facciano le famiglie per educare i propri figli alla cultura del rispetto non è dato a sapersi. Così i nostri giovani crescono sempre più nel bullismo e nella prepotenza, senza guida e senza una sana cultura, alla mercè di istinti assai lontani dal buon senso, dalla civiltà, dall’amor proprio. Un bel guaio questo, che dovrà vedere con urgenza protagoniste le famiglie e lo Stato attraverso le proprie istituzioni , da troppo tempo assenti o addirittura inesistenti . Il centro W. tobagi di Pisa si associa al dolore di quella madre che sperava in un drastico intervento della scuola che non c’è mai stato. Centro di Cultura W. Tobagi Pisa via emilia 35 56121 pisa tel fax 05020052 www.tobagi.it