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  cosa sta accadendo a Pisa

tantissimi problemi

domenica 26 novembre 2006

Pisa soffre oggi di tantissimi disagi. Il traffico ormai è diventato un cronico malanno. La città non possiede una circonvallazione compiuta e i veicoli sono in continuo suo attraversamento. Ci sono tutte o quasi le strade adiacenti la ZTL o che la raggiungono come arterie esterne, cariche di traffico oltre ogni misura concepibile. Ci vorranno ancora anni prima che si completi la circonvallazione a nord est della città. Gli extracomunitari hanno occupato grandi parti delle periferie e dei quartieri immediatamente limitrofi al centro. Molti di essi non sono in regola e vivono di espedienti. Il loro numero riteniamo non sia davvero di poco conto. Molti di essi sono dediti allo spaccio di stupefacenti, così che nei dintorni della stazione ferroviaria, per le vie del centro cittadino e nelle piazze, in molti quartieri delle periferie, la droga circola copiosa. Vere e proprie bande di giovani occupano nelle ore notturne le strade e le piazze del centro e dediti al bere o ad assumere droghe, creano non pochi disagi a chi vi abita. La piccola delinquenza è in sensibile aumento e la sicurezza per le persone non è certo fra le migliori. Anche la prostituzione sta assumendo in città dimensioni importanti, soprattutto quella straniera. Così dalle parti di Pisa Nova molti appartamenti sono gestiti da queste persone. Il costo della vita in città non è certo fra i migliori della Toscana e fare la spesa oggi giorno diventa sempre più costoso. La miseria dunque è in discreta crescita in città e sempre più persone disoccupate vivono ai suoi margini. A tutto questo va aggiunto l’impatto urbano che i circa ventimila studenti universitari provenienti da fuori causano loro malgrado alla città. Ecco per fare due conti fra extracomunitari e studenti fuori sede in città si contano in maniera costante circa trentamila abitanti in più a quelli residenti con la differenza però che questi soggetti non pagano le tasse e i servizi che la città mette a disposizione, a pagarli sono soltanto i residenti. Se ad essi si aggiungono anche i numerosi turisti che visitano la città, certamente gli ottantamila residenti pisani devono anche sobbarcarsi tutti i costi dei servizi alla persona per qualcoisa come oltre 150mila persone. Questo dunque è il quadro cittadino, che certamente non è fra i migliori della Toscana.