Centro Walter Tobagi - Pisa

Dignene? ma l’hai veduta ’n arno la derfina? Ggliè sempatia e bella. Barza nell’acqua diritta ’ome ’n fuso e tutti a guardalla ’o stupore e allegria. A fanni le foto. A riprendila ’o telefonini. Tanti pisani a coglie ’ll’occasione di vesta bella novità di Pisa : la derfina ’he fa vista alla città co’ turisti, Passa per l’arno lucciante. S’avvicina alla ’hiesa della Spina. S’arza ritta a Guardalla , si rituffa stupita e via a corre verzo ’r su destino. C’accompagna anco noartri nella ’orza della vita: ci manda a di di sta boni e carmi. Di godessi la vita. D’un fa le bizze isterie, un servano. D’esse drento alla nostra ’urtura. D’un fassi prende da’ sogni senza senzo de’ ’ambiamenti. Ell’omini enno sempre omini. Le donne enno sempre donne. la derfina dice io eccomi ’uaggiu’ a riordavvelo, tante vorte un ve lo fossite scordato... Io sono la Derfina : la nova turista di Pisa