Centro Walter Tobagi - Pisa

Eg. direttore, sabato 23 novembre a Roma è sicuramente andato oltre un milione di persone. Il dato è certoi perchè la piazza S. Giovanni, piena come mai si era visto in questi ultimi anni, tanti ne contiene. Questo Governo non solo è riuscito a far andare in piazza i pensionati e i lavoratori, che con frequenza sono abituati a farlo, ma ha fatto scendere in piazza centinaia di migliaia di cittadini che mai nella storia della nostra repubblica erano scesi in piazza a dimostrare. Questo sta a significare che non soltanto la Casa delle Libertà è profondamente radicata fra la gente, anche quella più umile, ma soprattutto ha la capacità di smuovere centinia di migliaia di cittadini, senza l’AUSILIO DI ALCUN SINDACATO, cosa che invece avviene sempre quando a mobilitarsi è la Sinistra.

Tutto questo non può che far riflettere non soltanto coloro che oggi governano il paese, ma anche tutti quei cittadini e quelle forze politiche,che fino ad oggi hanno espresso duramente valori vetero Comunisti e forcaioli. Questa manifestazione ha un significato tutto politico di grandissima importanza strategica per il futuro del nostro paese. Sulla riconta dei voti, chiesta con forza da Berlusconi, dopo la figuraccia fatta dalla Sinistra con Deaglio, riteniamo sia legittima, soprattutto perchè, se lo scarto di poco più di ventimila voti fosse stato per la Sinistra, le piazze d’Italia, i girotondini, le manifestazioni degli antagonisti e chi ne ha più ne metta, avrebbero messo in scacco il paese. Siccome tutto ciò si verifica a sfavore del Centro destra, allora va tutto bene. Area Socialista di Pisa ha comunque fiducia che per l’italia prima o poi verranno davvero tempi migliori e su questo concordiamo con Prodi.