TEMPI MODERNI
martedì 22 giugno 2021
TEMPI MODERNI
Il DDL Zan prevede oltre alla difesa della donna e delle persone portatori di handicap, soprattutto l’apertura dei centri antidiscriminazione e una giornata nazionale contro l’omofobia, indicata nel 17 maggio. Questa celebrazione dovrebbe avere finalità educative anche nelle scuole elementari, attraverso attività legate alla promozione della cultura del rispetto e della inclusione e a contrastare ogni pregiudizio. Ergo questa giornata contro l’omofobia, la lesbofobia, la bifobia e la transfobia, diventerebbe una vera e propria strategia educativa comprensiva del comparto istruzione nazionale.Tutto ciò avviene col coordinamento degli Enti locali e delle Associazioni che curano questi temi. Su tutto ciò il Vaticano ha fatto delle osservazioni scritte , riguardo ad alcune incompatibilità col Concordato fra Stato e Chiesa e per questo si chiedono modifiche. Di fatto si dovranno fare tavoli di incontro fra Governo Italiano e Organi di Governo vaticani. A tutti coloro che invocano la totale laicità dello Stato Italiano e la sua totale distinzione da un altro Stato, il Vaticano , è bene ricordare che nel dopo guerra fu scritto un Concordato a modifica dei Patti Lateranensi, scritti nel periodo fascista fra Stato dell’epoca e Chiesa, peraltro voluti e condivisi da Togliatti e infine negli anni 80 con il Governo presieduto da B. Craxi si concluse con la modifica dell’attuale Concordato , riguardo al quale oggi la Chiesa chiede il dovuto rispetto . E’ bene concludere con la famosa frase di C. B. Conte di Cavour , che al frate che gli portò la benedizione in punto di morte si rivolse e disse: " Frate , Frate, Libera Chiesa in Libero Stato" . Che dire dunque? L’argomento è di così grande spessore culturale e civile che , vista la Storia del nostro paese, non può prescindere da un confronto serio con la Chiesa Cattolica e con lo Stato Vaticano che la rappresenta.